11/07/2016 19:20:54
Nel 2015 il mercato italiano dell’Internet delle cose è cresciuto del 30% rispetto al 2014, vale 2miliardi di €; consumatori italiani disposti ad acquistare prodotti per la Smart Home sono aumentati del 33% raggiungendo il 79% - una percentuale alta che indica come i consumatori abbiano consapevolezza dei benefici derivanti dalla domotica domestica, l’InternetHouses, il 25% acquisterà entro i prossimi 12 mesi. Una spinta importante arriva dalle applicazioni consolidate che sfruttano la connettività cellulare – 1,47miliardi di €, +28% rispetto al 2014 – e da quelle che utilizzano altre tecnologie come Wireless M-Bus o Bluettooth Low Energy – 530milioni di €, + 33%. [dati raccolti dall’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano]
Obiettivo primario dell’Internet delle Case:
semplificare la vita di tutti i giorni - potersi connettere, ovunque ci si trovi, ai dispositivi presenti in casa e gestire a distanza le normali operazioni domestiche.
Non roba da Bill Gates, realtà accessibile a chiunque.
Connettere la casa con il web, consentire a tutti i dispositivi presenti in casa di collaborare fra loro e consentire di creare servizi domotici basati su KNX, è possibile perché ogni dispositivo, dotato di intelligenza, è identificato univocamente da una stringa, Spinetech lo riconosce e ne gestisce le funzioni.
Di domotica si parla, in Italia, da almeno 25 anni, che non sia ancora diffusa nelle nostre case è sintomo del fatto che qualcosa non ha funzionato e non sta funzionando. Il prezzo è una delle componenti, ma non la principale: i costi degli oggetti intelligenti si sono notevolmente abbassati, anche grandi players che fanno del basso costo il loro plus, Ikea stessa sta sviluppando un intero sistema di casa intelligente a buon mercato.
Quello che è mancato, finora, è una soluzione semplice e funzionale: soluzioni chiuse, complesse, a prezzi non sempre accessibili, l’installatore obbligato ad aggiornamenti continui, la gestione del sistema, da parte dell’utente, poco intuitiva, hanno caratterizzato il mercato e spaventato progettisti, installatori e utenti.
Spinetech è lo strumento del presente che può accompagnare verso il futuro in continua evoluzione: la modularità sistemica consente di aggiungere e togliere dispositivi e funzioni con la massima elasticità senza bisogno di interventi costosi e paralizzanti. Il software è progettato per integrarsi, dialoga con tutti i dispositivi, anche quelli aggiunti nel tempo purché realizzati con lo standard KNX.
Immaginare la casa ideale, quella del futuro prossimo, non è un sogno, è il primo passo verso una dimensione abitativa a basso impatto ambientale, a costi contenuti che offre il massimo confort e la sicurezza totale.
La casa del nostro prossimo futuro può essere la stessa casa di oggi semplicemente dotata di intelligenza, capace di dialogare, trasferire dati e informazioni, accettare ed eseguire ordini: che sia immersa nella natura o nel centro di una città, benessere e tecnologie convivono.
Al mattino non c’è una sveglia ma la casa capirà che abbiamo riposato abbastanza e apre lentamente gli scuri permettendo che entri la luce, attiva la musica preferita, porta gli ambienti in temperatura controllata (una temperatura per il bagno, una diversa per la cucina, …) e avvia la macchina del caffè.
Mentre facciamo colazione ci informa sulle condizioni del traffico, sulle news, ci aggiorna sugli appuntamenti della giornata e sugli spostamenti relativi.
Quando rientriamo la sera il bagno ha cominciato a riscaldarsi, la vasca da bagno ha iniziato a riempirsi, la porta di ingresso si è aperta a ricevere gli amici attesi, in cucina il forno si scalda sapendo che ho in frigo le lasagne pronte per l’ultima cottura. Quando arriva la mia compagna tutto è pronto in tavola, mentre chiacchiero con gli amici davanti ad un aperitivo lei si rinfresca e si prepara per la serata.
Dopo cena, quando gli amici se sono andati, fornisce la lista della spesa in base a quanto consumato, attiva i sistemi antintrusione, avvia la lavastoviglie utilizzando energia notturna o la tiene in stand-by se abbiamo pannelli fotovoltaici la avvierà durante il giorno quando il carico di energia è superiore.
Riduzione dei costi di gestione, comfort e sicurezza, in 2 parole Casa Intelligente.